GARSDALE (North Yorkshire, UK) – Erano scomparsi insieme ormai da quasi tre mesi, Graham Nuttall e il suo anziano border collie Ruswarp, quando sulle montagne del Galles dove si erano recati per un’escursione senza più far ritorno, un campeggiatore trovò il cadavere dell’uomo e accanto a lui, stremato e infreddolito, il cane. Erano inseparabili, Nuttall e il suo quattro zampe. Lui, attivista a difesa della linea ferroviaria panoramica Settle-Carlisle, era conosciuto in tutta la città insieme al Ruswarp che, malgrado i suoi 14 anni suonati, gli trotterellava sempre a fianco.

Dopo che il 27 gennaio 1990 scomparvero come ingoiati dalle montagne del Galles, vennero dati entrambi per dispersi. Fino al ritrovamento, con Ruswarp che era rimasto a vegliare le spoglie del suo amico per 11 settimane sopravvivendo chissà come. Solo a fatica le forze dell’ordine, giunte sul posto per recuperare il corpo dell’uomo, riuscirono a trascinare via il cane. Commossi da quella dimostrazione di amore, i volontari della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals sostennero loro le spese per le visite veterinarie per rimettere in sesto Ruswarp. Il quale, però, morì immediatamente dopo aver presenziato al funerale del suo padrone.