VENTIMIGLIA (Imperia) – La badante equadoregna di un’amica le aveva promesso che il suo meticcio sarebbe potuto guarire, se solo avessero interpellato un’esperta di magia bianca nel paese d’origine della badante. Naturalmente la cosa non ha funzionato, così la vittima della truffa – una 46 enne di Ventimiglia – si è rivolta ai carabinieri per denunciare il raggiro.
La badante, che è stata denunciata in stato di libertà, aveva approcciato la sua vittima nel dicembre 2015. Vedendo che il cagnolino della donna era gravemente malato, e lei prostrata per questo, l’indagata è entrata subito in confidenza con la signora proponendole la possibilità di contattare un’amica maga che avrebbe potuto curare il cagnolino a distanza, dall’Ecuador, con la magia bianca. Citava precedenti di successo, garantiva che la pratica avrebbe funzionato. E insomma, alla fine la ventimigliese ha sborsato 1600 euro per tentare anche la via magica. Non una, ma più volte. Il cane infatti non migliorava, e la badante chiedeva ancora soldi per ripetere il sortilegio.
Alla fine è intervenuto il marito della truffata, che ha tolto dagli occhi della moglie il prosciutto dell’amore e l’ha accompagnata alla stazione dei carabinieri di Vallecrosia per sporgere denuncia. Dopo le indagini, i militari hanno identificato e denunciato l’equadoregna che è incensurata e in Italia già da diversi anni perfettamente in regola. A suo carico pende l’accusa di truffa.