SANTA VITTORIA D’ALBA (Cuneo) – Per questo Natale i bambini di Allegra, Yes I am, progetto di comunicazione sociale contro l’abbandono portato avanti con la collaborazione delle associazioni Gaia Animali & Ambiente e Diamoci la Zampa, hanno dato in dono agli ospiti del canile Gretel di Santa Vittoria d’Alba caldi cappottini e una gift card per piccole necessità.
Il canile Rifugio Gretel di Cinzano, a Santa Vittoria d’Alba in provincia di Cuneo, presso il quale l’Associazione Gruppo Fido Cerca Casa Lida Cultura Onlus opera dal 1999, ospita circa 30 cani oramai un po’ avanti con gli anni che hanno bisogno della assistenza totale dei volontari in quanto non hanno nessuna sovvenzione se non quella degli amici benefattori. Il timore dei volontari è sempre l’inverno, perché molti cani soffriranno il freddo anche se dotati di cucce e di coperte.
Il team di Allegra, Yes I am, di solito impegnato nella realizzazione di spot anti-abbandono, quest’anno ha potuto dare un piccolo ma concreto aiuto ai cani meno fortunati mettendo in vendita un vecchio regalo, da alcuni considerato di gran valore, ma non certo da chi ama gli animali. La scelta è stata di trasformare un vezzo della vanità umana in qualcosa di utile per chi in questo periodo deve realmente combattere contro il freddo dell’inverno. La scelta di far consegnare i doni dai più piccoli rientra nella vision del progetto, che da sempre sostiene l’importanza di educare i bambini al rispetto degli animali: i cani non sono un gioco. Un messaggio ancora più importante in questo periodo dell’anno in cui troppo spesso cuccioli di ogni specie vengono regalati per un capriccio o per superficialità, per poi, magari, essere abbandonati non appena diventano scomodi. Un cane per un bambino può essere il dono più bello, ma solo se viene adottato da una famiglia consapevole che quel cucciolo rappresenta un impegno per la vita.
Chiunque volesse aiutare il Rifugio Gretel può contattare i volontari inviando un email all’indirizzo infogretel@virgilio.it e scegliere la modalità più consona: dall’adozione a distanza alla donazione di vecchie coperte, indumenti, cibo, medicinali o semplicemente di un po’ di tempo per portare gli ospiti del rifugio a fare una passeggiata. “Non tutti gli animali sono fortunati. Ma adottarne uno a distanza o aiutarlo può davvero significare diventare dei Babbo Natale per qualcuno di loro”, conclude il presidente di Gaia Animali & Ambiente, Edgar Meyer.