ROMA – Soccorso e assistenza agli animali colpiti da calamità naturali e alle famiglie con animali: su questo si concentra il protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi dalla Protezione civile con le associazioni animaliste nazionali Animalisti italiani, Enpa (Ente nazionale protezione animali), Lav (Lega antivivisezione), Lega nazionale per la difesa del cane, Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente e Oipa Italia onlus.
Secondo le associazioni si tratta della “premessa per riconoscere, rafforzare e qualificare quanto già si fa in caso di terremoti, alluvioni e simili calamità. Così si potrà superare lo spontaneismo, a volte inconcludente o peggio pericoloso, rendendo sistematico”.
Le associazioni fanno presente che “con il Decreto Legislativo e ora con il Protocollo d’intesa” vengono messi “due primi importanti tasselli, ma si tratta solo dei primi due passi. Con l’attuazione del Protocollo d’intesa prevederemo dei programmi di attività e delle procedure operative specifiche, condivise con i vari soggetti, per far sì che gli interventi siano codificati ed efficaci. Concorreremo a formare gli operatori. Individueremo gli strumenti che tengano conto delle competenze“.
Tra i principali punti previsti dal Protocollo, il soccorso e la messa in sicurezza degli animali, l’evacuazione di strutture con animali, l’allestimento di ricoveri di animali e di presidi veterinari mobili, ricongiungimento di animali smarriti con i proprietari.