CATANIA – Prendeva cani adulti e cuccioli da altre persone, li stipava in un furgoncino con la scritta “trasporto animali vivi” e poi? Resta da accertare, ma intanto venti cani e un gatto sono stati sottratti da quel viaggio a destinazione ancora tutta da chiarire in una operazione congiunta di Enpa Catania, polizia municipale della città etnea e veterinari dell’azienda sanitaria di zona.
Il furgoncino è stato fermato mentre stava per imboccare la tangenziale. “Gli animali – recita la nota dell’Ente di protezione animali – viaggiavano in condizioni incompatibili con la loro natura, in grave stato di sofferenza e non in regola con le norme che disciplinano il trasporto”.
La maggior parte dei cani non era di razza e nessuno di essi aveva documentazione adeguata e da cui si potesse in qualche modo capire dove fossero diretti. Si è però arrivati a stabilire che quasi tutti erano destinati al nord Italia. Tutti erano accatastati in gabbie senza protezione, piccole, assolutamente non idonee. Un pitbull era privo di microchip.
Gli animali sono stati tutti sequestrati. L’autista del mezzo e tutti coloro che avevano consegnato i cani sono stati denunciati per il reato di maltrattamento di animali, omessa custodia e malgoverno di animali. Al titolare del trasporto venivano contestate varie violazioni amministrative sanitarie e del codice della strada.