ROMA – Un supereroe a quattro zampe per il coleottero Osmoderma eremita: è il cane Osmodog, un cane molecolare addestrato però per scovare le larve di questa specie protetta dall’Ue e marker della qualità ambientale. In realtà, come tutti i supereroi che si rispettino, anche Osmodog ha una vita ‘normale’ in cui è un simpatico golden retriever di nome Teseo.
Un pioniere nel suo settore, perché è il primo esempio di cane molecolare impiegato per individuare queste larve. Ad addestrarlo è stato Paolo Audisio, del Dipartimento di biologia e biotecnologie C. Darwin delll’università della Sapienza a Roma, nell’ambito del progetto europeo Mipp (Monitoraggio di insetti con la partecipazione pubblica). Il progetto, avviato a fine 2012, si è concluso il 30 settembre scorso con l’elaborazione di metodi standard e non invasivi per il monitoraggio di alcune specie di coleotteri saproxilici, fra i quali appunto Osmoderma eremita. Donde Osmodog.
Ma come fa? A naso! I maschi adulti del coleottero Osmoderma eremita producono infatti un particolare ferormone tanto intenso da essere percepito anche dall’uomo. Questa caratteristica è stata sfruttata per prevedere il monitoraggio della specie tramite l’utilizzo di un cane ‘targettizzato’ alla percezione ed al riconoscimento specifico di questo odore.
E Teseo, nel ruolo di Osmodog, è stato bravissimo: dai test effettuati con il suo addestratore e conduttore Fabio Mosconi, Teseo ha mostrato una accuracy (la percentuale totale di segnalazioni corrette) del 92 per cento circa. I risultati ottenuti dai test sono stati pubblicati nella rivista scientifica internazionale Nature Conservation.