COLLESALVETTI (Livorno) – Costumi coloratissimi e tanta voglia di divertimento su nasi piatti plissettati a dovere: così si è consumata la XIV edizione delle Ugopiadi, le olimpiadi del cane carlino andate in scena domenica scorsa nella tradizionale cornice dell’Azienda agricola Cà Lo Spelli di Guasticce, nel comune di Collesalvetti in provincia di Livorno. Oltre 150 i cani carlini che hanno raggiunto le Ugopiadi per la sfilata in costume – quest’anno il tema era quello dei cartoon – e per le gare in cui l’atletica, qui leggera più che altrove, è davvero un’opinione.
L’appuntamento è nato da un’idea di Stefano Pampaloni per ricordare il suo carlino Ugo, vittima del traffico internazionale di cuccioli, tenendo l’attenzione alta ma col sorriso su un tema delicato e molto molto serio. Ormai le Ugopiadi sono nell’agenda degli amanti dei carlini di tutta Italia, apprezzate per la capacità di far incontrare le persone e i carlini in una giornata divertente e un po’ folle in cui l’importante è davvero solo esserci e partecipare. Gioiosamente.
Le gare? Serissime e svolte sotto l’occhio vigile del veterinario Edoardo Gonzaga tra 100 metri carlini (leggi 20 metri), 100 metri carlini a ostacoli (leggi 20 metri), 200 metri (leggi 40 metri) a staffetta e maratona (ovvero un brevissimo giretto dell’agriturismo). Tanti anche gli eventi collaterali che hanno animato questa edizione 2017 delle Ugopiadi, tra cui la presentazione del libro per ragazzi con carlino protagonista. Presente con uno stand anche il Lions Club Livorno Host che ha raccolto fondi per l’addestramento di cani guida da affidare a non vedenti.