ROMA – Dagli scavi per la stazione della linea C, Amba Aradam, sono emersi i resti carbonizzati di alcuni mobili in legno di età traianea e lo scheletro di un cane di media taglia, morto nel tentativo di fuggire dalle fiamme che colpirono la sua abitazione nel III secolo dopo Cristo: si tratta di ritrovamenti eccezionali, un unicum a Roma che ha precedenti solo ad Ercolano.
Il tutto sotto un solaio di una casa aristocratica crollato per colpa delle fiamme. Infine sono state ritrovate le ossa di un cane di età imperiale, ucciso sull’uscio di casa, e di un altro animale, forse un gatto.