guardia-catenaPRATO – Il fenomeno dei cani molossoidi acquistati per difesa dai cinesi a Prato si sta espandendo: così lanciano l’allarme le guardie zoofile dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali), sezione di Firenze, intervenuti in numerosi casi di maltrattamento di questi animali.

L’Enpa ha individuato diverse violazioni nella zona industriale pratese Macrolotto, contestando 17 sanzioni amministrative al regolamento comunale: mal custodia in spazi angusti, con cani legati a catena corta o tenuti su terrazzi, senza alcuna iscrizione all’anagrafe canina.

Per quanto riguarda i cani molossoidi invece è stato riscontrato il taglio della loro coda in due episodi, entrambi oggetto di denuncia alla procura della Repubblica di Prato. “Nei controlli nelle ditte cinesi – dice l’Enpa – risulta evidente l’aumento dell’utilizzo di razze canine particolarmente impegnative (tra cui rottweiler, pitbull, pastori tedeschi) detenuti per la guardia alle loro proprietà, senza che i proprietari abbiano una cognizione del comportamento e della pericolosità dei soggetti usati per la guardia e da difesa, perciò trattati come oggetti da usare, senza una minima cognizione sulla tutela e benessere degli animali“.

 

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