ROMA – Vi siete mai chiesti come può essere lungo e faticoso un viaggio in auto per i nostri amici a quattro zampe? La risposta a questa domanda, piuttosto frequente tra le famiglie con cani al seguito, l’ha data Nissan che ha presentato un prototipo cucito su misura per Fido. L’idea, nata da un sondaggio condotto tra i proprietari di cani che vorrebbero maggiori dotazioni per gli animali in auto, ha dato vita al concept Nissan X-Trail 4dogs.
Il vano bagagli del crossover, che consente il trasporto di due cani, mantiene una capacità di 445 litri e vanta una serie di dotazioni innovative. L’accesso a questa vera e propria oasi per cani viene effettuato attraverso una rampa a scomparsa. Una volta salito a bordo, il cane ha tutto il necessario per rilassarsi e godersi il viaggio senza stress. A sua disposizione infatti ci sono una comoda cuccia, la ciotola anti-rovesciamento ed un distributore intelligente di cibo per cani. Per evitare problemi durante le brusche frenate è previsto anche un kit di sicurezza con un moschettone per l’aggancio della pettorina.
Non solo sicurezza a bordo ma anche pulizia: dopo un giro in campagna è possibile infatti lavare il quattro zampe con una piccola doccia appositamente prevista all’interno del bagagliaio. Dopo il lavaggio, una veloce asciugatura con una sorta di phon (anche questo in dotazione e sistemato nel cassetto estraibile nella parte anteriore del bagagliaio) ed il gioco è fatto: Fido è pronto a sistemarsi nella sua cuccia e riposare in tutto relax.
E per tenere d’occhio il cane durante tutto il percorso, ecco installata una piccola telecamera: la tecnologia integrata nel sistema di infotainment NissanConnect presente su X-Trail consente al proprietario e al cane di non perdersi mai di vista, grazie al display da 7” sul cruscotto e al nuovo schermo LCD da 10” installato nel bagagliaio. Tramite un collegamento audio, è possibile perfino parlare al cane per tranquillizzarlo.
”Al momento si tratta di un concept – spiega Bruno Mattucci, amministratore delegato di Nissan Italia – ma sono già tante le persone che ne sono rimaste incuriosite. Spingeremo i nostri designer affinché si pensi di sviluppare un prodotto specifico oppure un kit da montare in auto per il post vendita”.