Il cagnolino recuperato dall'organizzazione curda per i diritti degli animali
Il cagnolino recuperato dall’organizzazione curda per i diritti degli animali

MOSUL (Iraq) – Isis, ultima frontiera: cani bomba per riconquistare Mosul. A denunciare la nuova pratica terroristica è l’associazione Kurdistan Organizzation for Animal Rights Protection, che in quelle zone martoriate tenta di assicurare il diritto per lo meno alla vita agli animali dello zoo cittadino e alle altre bestiole.

Sono loro ad aver individuato e messo in salvo un cagnolino zavorrato con due bottiglie in plastica colme di liquido giallastro: una sostanza esplodente con cui i terroristi dello Stato Islamico avrebbero mietuto vittime nelle zone più affollate della capitale del Kurdistan iraqeno utilizzando altri cagnolini come quello recuperato dall’associazione animalista locale.

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