ROMA – L’Ordine dei veterinari di Roma e provincia scende in campo per sostenere l’attività preventiva legata ad una diagnosi precoce delle malattie scheletriche ereditarie dei cani.
Si tratta di patologie che possono essere curate con interventi chirurgici preventivi, “assicurando ai nostri fedeli amici la possibilità di fare attività fisica senza problemi e di non sviluppare artrosi, in alcuni casi gravemente invalidante“.
“Radiografie e visita preventiva eseguite fra i 4 ed i 5 mesi di vita – sostiene Michele d’Amato, presidente della Siovet, Società italiana di ortopedia veterinaria – possono consentirci di intervenire chirurgicamente con estrema precocità evitando le successive evoluzioni degenerative causa di grave dolore e di alterazioni della capacità motoria del cane”.