MONZA (Monza Brianza) – Lui è Mario, un’oca sopravvissuta per due anni in un campo abbandonato, soccorso dai volontari di Enpa sporco e denutrito. Lei è Gwen, una stupenda maremmana arrivata dall’Abruzzo. Abbandonata da qualche pastore è stata salvata dall’Enpa di Avezzano ed è stata adottata dal canile di Monza.
Avrebbero dovuto vivere in due contesti diversi. Gwen insieme agli altri cani e Mario con i suoi simili pennuti. Mario, però, non è stato accettato dalle altre oche e così ha pensato bene di scegliersi come compagni Gwen, Ghost e Lady, i tre maremmani inflessibili guardiani della nutrita tribù di erbivori.
Con Gwen, in particolare, è nata un’amicizia che va oltre la specie: i due oggi sono inseparabili, Gwen non può muovere una zampa senza che spunti subito dietro di lei il becco del fedele Mario. Dormono assieme e non è raro vedere scambi di tenerezze tra i due.
Mario, poi, sembra aver dimenticato di essere un’oca e ha cominciato a comportarsi come un cane, arrivando a fare la guardia insieme ai maremmani tanto che, quando loro abbaiano, lui starnazza!
Un’amicizia così particolare non è passata inosservata ed è stata raccontata dai media locali e in tv. Una splendida amicizia che conferma, come sottolinea Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza, che la diversità non è un limite, ma una ricchezza in più.