Natalino è stato trovato così (foto: Enpa Monza Brianza)
Natalino è stato trovato così (foto: Enpa Monza Brianza)

BRUGHERIO (Monza e Brianza) – Quel nome, Natalino, lui se l’è proprio meritato: risale infatti al 24 dicembre l’intervento Enpa che ha portato al ritrovamento e alla liberazione dalla catena di un metro circa che lo tratteneva chissà da quanto di un cane di due anni giuppersù di razza American Staffordshire.

E’ accaduto a Brugherio, nel campo rom che vi si trova, e a soccorrere il cane sono stati i volontari dell’Ente di protezione animali di Monza e Brianza a seguito di una segnalazione giunta al loro Nucleo Antimaltrattamento. Sopralluogo, presa d’atto della situazione di disagio del cane e liberazione è stato un tutt’uno.

“I volontari chiedono spiegazione ai proprietari – racconta Enpa Monza e Brianza in una nota – che si giustificano dicendo che le poche volte che avevano provato a liberarlo, il cane era scappato attaccando alcuni gatti di una colonia felina limitrofa, provocandone purtroppo la morte e creando diversi dissapori col vicinato. Per questi motivi, e per evitare ulteriori problemi, stavano costruendo per lui sul retro del campo un recinto minuscolo in cui a malapena si sarebbe potuto muovere. Inutile dire che, se non si fosse intervenuti in tempo, il povero cane avrebbe passato lì il resto della sua vita, invisibile al resto del mondo“.

Natalino in canile, senza più catena
Natalino in canile, senza più catena

Messi al corrente delle gravi privazioni a cui il cane era sottoposto e resi edotti sulle violazioni (la detenzione a catena è espressamente vietata dal Regolamento Regionale Lombardia, art. 6, nonché dal Regolamento Comunale per il Benessere degli Animali di Brugherio), i proprietari dichiarano di non poterne migliorare le condizioni e di volersene liberare. I volontari non hanno battuto ciglio: “Natalino, così è stato ribattezzato, al canile di Monza si è già aperto molto – osservano soddisfatti – è affettuoso, ama il contatto e si relaziona molto bene con le persone. Per chi conosce queste razze non è certo una novità, sono cani eccezionali ma con un grande potenziale che deve essere ben gestito”, concludono.

Enpa coglie l’occasione per sottolineare l’importanza di un’adozione consapevole che è già possibile, per Natalino, presso il canile-gattile di Monza contattabile anche via email: il cane in questione, hanno appreso poi i suoi soccorritori, era stato acquistato su internet quando era ancora un cucciolo. “Purtroppo è solo uno dei tanti che girano troppo facilmente in rete, trattati come merce e senza alcun controllo“, commenta Enpa.

 

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