ROMA – Il fiuto dei cani al servizio della medicina e delle persone con diabete: sono gli Alert Dog, ovvero i cani addestrati a riconoscere le crisi ipo o iperglicemiche di persone con la forma 1 della malattia del sangue dolce. I risultati, spiegano i veterinari dell’Anmvi nella giornata mondiale del diabete che si celebra oggi, 14 novembre, sono particolarmente rilevanti nei bambini ma tutti i malati possono trovare un valido aiuto dai cani anti-diabete.
I cani, durante l’addestramento, sono messi in contatto con saliva dalle differenti concentrazioni di glucosio e a segnalare gli odori sopra e sotto le soglie di interesse. Una volta che il fiuto si è rodato sulla saliva, si passa al sudore così che il quattro zampe possa riconoscere ‘a naso’ l’arrivo di una crisi. A quel punto viene istruito a reagire, portando ad esempio al paziente il kit per il diabete o, per i bambini, il succo di frutta. In generale, il cane impara a dare l’allarme e a mettere in sicurezza la persona malata.