ROMA – Il 3 novembre diventi giornata di commemorazione per il cane Laika e per tutti gli animali uccisi dall’uomo: la proposta arriva dalla presidente nazionale di Enpa Carla Rocchi, che per avanzarla coglie l’occasione del 60° anniversario della morte della cagnetta lanciata in orbita a bordo dello Sputnik 2 per una missione senza speranza.

“Se la cagnetta Laika avesse potuto decidere per sé, avrebbe scelto di vivere. Se la cagnetta Laika avesse potuto decidere per sé, non avrebbe mai scelto di entrare nella storia come il primo essere vivente a ‘conquistare’ lo spazio. E a morirci”, riflette Rocchi che ricorda come “anche oggi gli animali continuano a morire nello spazio, come la scimmia lanciata in orbita dall’Iran”.

“E allora – conclude la presidente nazionale di Enpa – l’unico modo per rendere veramente omaggio alla memoria della povera Laika è quello di trasformare il 3 novembre in una giornata dedicata a tutti gli animali uccisi dall’uomo per i lanci nello spazio, per i laboratori di ricerca, per gli allevamenti, per le strutture della cattività”.