MONSELICE (Padova) – Povero inconsolabile Tim: il suo umano è morto più di un mese fa, stroncato da un infarto, ma lui – un meticcio di taglia piccola, ormai anziano e non vedente – non si rassegna e continua a scappare per i campi alla sua ricerca.

Il suo proprietario, il cui affetto condivideva con altri quattro cagnolini, è morto in casa. Quando sono arrivati i soccorsi, purtroppo inutili, tutti e cinque i cani si trovavano nel giardino di casa ed erano agitati ma Tim, in particolare, sbatteva la testolina contro la porta di accesso agli spazi dove giaceva il suo familiare a due gambe.

Ancora oggi tutti i cani, rimasti ormai soli e destinati al canile di Monselice, sono prostrati. Tim, però, continua a scappare in cerca dell’odore tanto amato del suo proprietario. I vicini di casa fanno attenzione: lo segnalano, quando scappa, e l’ultima volta è stata la Polstrada a recuperare il piccolo che vagava sull’autostrada rischiando il peggio.

Per Tim dal canile si leva un appello all’adozione del cuore, così che il cagnolino così provato e privo della vista possa ritrovare la serenità perduta.