REGGIO EMILIA – Le lampade sequestrate nella fabbrica della droga riscalderanno in inverno i giacigli di cani abbandonati: succede a Reggio Emilia, dove lo scorso novembre la polizia municipale ha fatto irruzione in un casolare abbandonato vicino a Guastalla sequestrando 76,4 chilogrammi di ‘erba’ pronta per essere immessa sul mercato.
In tutto si è trattato di 668 piantine e 663 vasi contenenti radici di marijuana, oltre a 120 lampade riscaldanti. E proprio queste apparecchiature sono state smontate e affidate a canili e rifugi per animali della provincia. L’operazione di riconversione dei materiali è stata resa possibile dal sostituto procuratore Valentina Salvi, che ha coordinato le indagini legate a una delle più grandi ‘fabbriche’ cinesi di droga finora scoperte nel reggiano.