BRESCIA – Il pubblico ministero di Brescia Ambrogio ha chiesto cinque condanne nell’ambito del processo Green Hill bis a carico di due veterinari dell’ex ASL e tre dipendenti dell’allevamento per cani beagle a Montichiari. La struttura era stata messa sotto sequestro nell’estate del 2012, pochi mesi dopo il blitz degli animalisti che avevano ‘liberato’ molti cuccioli.
Il Pm ha chiesto una condanna a due anni per i due veterinari, accusati a vario titolo di concorso in maltrattamento e uccisione di animali, falsa testimonianza, omessa denuncia e falso ideologico. Chiesta condanna a 10 mesi per i tre dipendenti accusati di falsa testimonianza. L’Ente Nazionale Protezione Animali, nel procedimento giudiziario è parte civile.
“Dalla tesi accusatoria sono emersi i forti i legami tra i due veterinari della ASL, imputati in questo processo, e Green Hill; legami che hanno reso possibile la situazione di gravissima illegalità, accertata già in primo e secondo grado nel procedimento principale“, spiega l’avvocato Valentina Stefutti, legale di Enpa.