CATANIA – “Giustizia è fatta”: con queste parole il presidente nazionale di Aidaa Lorenzo Croce ha commentato la decisione del Gup di Catania circa il non abbattimento dei cani che nell’agosto scorso sbranarono il bimbo della loro famiglia a Mascalucia e per la condanna a 18 mesi alla donna.
“Non conosco ancora i dettagli sull’affido dei due cani – dice Croce – ma certamente il fatto che siano stati dichiarati non abbattibili rappresenta per tutti noi una vittoria. Quello che interessa a noi è che i cani potranno ora intraprendere un percorso di recupero e che per una volta la colpa di questa tragedia non sia stata riversata sui due animali“.