Milo, la mascotte del canile di PiombinoCASTELBALDO (Padova) – Ventidue cani e 70 gatti in condizioni igienico-sanitarie precarie, farmaci veterinari scaduti e struttura del tutto abusiva: questo quanto contestato a Emma Bertolaso, responsabile del rifugio abusivo di Castelbaldo già oggetto due anni fa delle medesime contestazioni.

I carabinieri sono entrati nella struttura attraverso un blitz condotto in collaborazione con i Nas di Padova e con il personale veterinario dell’azienda sanitaria locale, su mandato emesso dal magistrato Davide Natalin.

Il rifugio della Bertolaso è stato posto sotto sequestro e affidato al Comune di Castelbaldo, mentre gli animali sono stati affidati in custodia all’Eital (Ente italiano tutela animali), che a sua volta ha indirizzato parte dei cani al canile di Correggio, a Reggio Emilia.

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