VIENNA (Austria) – I cani sono “specchio” dei loro padroni, ne assumono la personalità. L’idea di per sé non è nuova ma ora riceverebbe anche un sostegno scientifico. Un team di ricercatori austriaci afferma che i cani possono rispecchiare alcune emozioni dei loro proprietari, in particolare ansia e negatività. A loro volta i quattro zampe se rilassati e amichevoli possono “trasferire” questo stato agli umani, aiutandoli ad affrontare situazioni di stress.
Lo studio, condotto dall’Università di Vienna e pubblicato su Plos One, ha sottoposto a diversi test oltre 100 cani e rispettivi proprietari. E’ stata valutata la personalità di persone e animali e poi sono state misurate la frequenza cardiaca, la risposta a minacce e situazioni di stress. Sono stati inoltre prelevati campioni di saliva per analizzare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.
Elemento di novità, spiega la ricercatrice Iris Schoberl, è l’utilizzo della variabilità del cortisolo per valutare la risposta agli stress. Quel che è emerso è che i cani mostrano una diversa variabilità di cortisolo in base alla personalità del loro proprietario. Ad esempio, spiega la scienziata, i cani di padroni nevrotici hanno una variabilità di cortisolo più bassa, il che sarebbe segno che non riescono a far fronte a situazioni stressanti.
“La personalità incide su come interagiamo con gli altri e col mondo”, aggiunge la dottoressa Schoberl. “La nevrosi è legata a basse aspettative di supporto sociale in caso di bisogno e porta a depressione e ansia. I cani sono risultati sensibili agli stati emotivi dei loro proprietari ed è possibile un ‘contagio’ emotivo tra i due”. La ricercatrice conclude che quello tra cane e proprietario è un rapporto di “diade” sociale, di coppia: si influenzano l’un l’altro nell’affrontare lo stress. In questa dinamica l’influenza del partner umano risulterebbe più forte.