Spesso respinti dalle strutture di accoglienza notturna per via dei loro cani, i senza tetto per non separarsene dormono in luoghi di fortuna
Spesso respinti dalle strutture di accoglienza notturna per via dei loro cani, i senza tetto per non separarsene dormono in luoghi di fortuna

MILANO – Circa mezza tonnellata di crocchette e cibo distribuito, una cinquantina di coperte ed altro materiale donato ai cani di strada, 60 cani di clochard assistiti. Questi sono i risultati dei primi dieci giorni di attività dei volontari Aidaa che stanno distribuendo cibo, coperte e altro materiale ai cani dei circa 200 clochard che vivono per le strade di Milano e che spesso non hanno un riparo dove passare la notte.

L’operazione, si legge in una nota, andrà avanti fino a quando saranno portati gli aiuti a tutti i clochard segnalati. “La nostra iniziativa – dice Lorenzo Croce presidente di Aidaa impegnato nella distribuzione giornaliera – ha un duplice scopo: il primo è quello di portare immediato aiuto e sollievo ai cani che vivono per strada, molti dei quali anziani e quindi a rischio salute con il freddo; il secondo, che vogliamo sviluppare nei prossimi mesi, è una rete di assistenza anche di natura veterinaria in modo da poter sterilizzare i cani dei clochard e verificare periodicamente la loro salute, oltre a contribuire al loro benessere alimentare”.

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