Alcuni cuccioli di bulldogue francese, foto d'archivio
Alcuni cuccioli di bulldogue francese, foto d’archivio

BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) / NAPOLI – Forse complice l’avvicinarsi del Natale, riecco le truffe sulla vendita online di cuccioli. L’ultima è stata scoperta, con tanto di due persone denunciate, dai carabinieri di Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia, dove una ragazza ha denunciato il raggiro. I militari hanno scoperto un uomo e una donna che tra Napoli e Quarto, un comune alle porte del capoluogo campano, avevano messo in piedi la truffa.

Lei curava l’inserzione e i contatti con l’acquirente, che si svolgevano via telefono, lui invece incassava l’importo accreditatogli sulla sua postepay concernente la caparra per l’acquisto di cuccioli di Bulldog Francese che però non consegnavano. I due, una volta identificati, sono stati denunciati con l’accusa di truffa. Lei, 65 anni, di Napoli, era incensurata. Lui invece, 45 anni, di Quarto, aveva precedenti specifici per vendita truffaldina di cagnolini.

truffa onlineLa giovane dell’Emiliano pensava di aver trovato il cucciolo dei suoi sogni sul sito Subito.it, ed aveva risposto all’annuncio telefonando al numero indicato nell’inserzione e parlando con una rassicurante voce femminile che, date le asserite richieste di acquisto, per darle il cucciolo al costo di 350 euro ha chiesto il versamento su una postpay della caparra pari a 50 euro.

La vittima ha quindi ottemperato alla richiesta, per poi scoprire di essere raggirata quando non ha più avuto notizie né della venditrice né del cucciolo. Quindi è scattata la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri tra il numero di telefono associato all’inserzione esca, l’indirizzo IP del computer utilizzato per l’annuncio e la carta prepagata dove erano confluiti i soldi, i carabinieri hanno scoperto le responsabilità dei due indagati. Questo accade online. Adottando dal canile, invece, certi rischi non si corrono.

 

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