ROMA – Un mese fa, il terremoto che ha sconvolto il centro Italia. Oggi Lav traccia un bilancio dei soccorsi agli animali spiegando di aver raccolto più di 100 segnalazioni e di aver compiuto oltre 60 interventi con due squadre e due automezzi, di cui uno abilitato al trasporto animali. L’associazione, inoltre, annuncia un progetto a medio termine per la cura degli animali presenti sui luoghi colpiti dal sisma, che prevedrà interventi di sterilizzazione dei quattro zampe, consigliati anche ai fini della prevenzione del randagismo e per tenerne sotto controllo l’incremento demografico.
Oggi, l’associazione offre la disponibilità di 7 medici veterinari, 5 educatori cinofili, 7 strutture presso le quali accogliere cani e gatti senza famiglia, 7 cliniche veterinarie. L’attività della Lav continua a essere svolta con l’ausilio e a supporto del Corpo Forestale dello Stato e in costante contatto con le Istituzioni, anche grazie alla partecipazione dell’associazione al tavolo di coordinamento emergenza terremoto presso il DICOMAC (Direzione di Comando e Controllo della Protezione Civile), cui fanno parte Corpo Forestale dello Stato, ASL, Comuni ed altre Associazioni.