(ti sei perso la prima parte? Guarda un po’ qui…)
I giochi, dunque, si diceva. Eccone alcuni tra quelli proposti dal regolamento Fisc che danno un’idea del tipo di attività all’aria aperta che si prospetta a cani e bambini.
Servono 4 paletti dove si possa poggiare una ciotola, e due ciotole. I paletti vengono allineati e si poggiano le ciotole una sul primo e una sul terzo paletto. Due binomi cane-bimbo si piazzano dietro la linea di partenza, altri due dietro quella di fondo. Alla partenza, il primo binomio cammina verso la destra del primo paletto. Il bambino chiede il seduto al piede (a sinistra), premia il cane e prende la ciotola. Il binomio procede verso il secondo paletto, con il cane seduto il bambino appoggia la ciotola e ripete lo stesso sui paletti tre e quattro. Quando taglia la linea di fondo può partire il secondo binomio che ripeterà lo stesso percorso in direzione inversa.
E’ considerato errore se il cane si alza prima che il bambino abbia preso la ciotola, nel qual caso va riposizionato seduto e solo a quel punto il bambino può prendere la ciotola. Ancora, è errore se il bambino si dimentica di premiare il cane: in questo caso deve tornare nella posizione statica in cui non l’ha premiato (quindi vicino a uno dei quattro paletti) e ripetere.
E’ una variazione sul tema dello slalom. Si posizionano i 5 picchetti di prassi a 3 metri di distanza tra loro, dopodiché a giocare sono quattro binomi ‘incrociati’: i bambini numero 1 e 2 si mettono dietro la linea di partenza con i cani dei compagni 3 e 4, i bambini 3 e 4 dietro la linea di fondo con i cani dei compagni 1 e 2. Al via, il bambino numero 1 corre verso la linea di fondo effettuando lo slalom, prende il suo cane e ritorna alla partenza sempre facendo lo slalom camminando. Il numero 2 corre verso la linea di partenza, recupera il cane e ritorna, facendo lo slalom all’andata e al ritorno. Lo stesso percorso faranno i numeri 3 e 4.
Si considera errore se il cane cambia lato di conduzione durante lo slalom, e il quel caso il binomio deve tornare indietro e riprendere dal punto in cui il cane ha perso la posizione. Inoltre, i cani devono essere tenuti dai bambini dietro le linee di partenza e arrivo.
Quattro paletti vengono posizionati agli angoli di un quadrato che ha il lato di 4m e di cui un angolo cade vicino alla linea di partenza (dietro la quale si posizionano due binomi), e uno vicino a quella di arrivo (dietro la quale si piazzano altri due binomi). Il cane è senza guinzaglio. E si parte! Il primo binomio si avvicina al primo paletto, e a quel punto il bambino dà al cane il comando per girare intorno al paletto (stringi) in senso antiorario, al secondo paletto in senso orario, al terzo in senso antiorario e al quarto in senso orario, infine tagliano la linea di fondo. Parte il secondo binomio che effettuerà, al contrario lo stesso percorso. Il terzo binomio farà lo stesso percorso del primo, il quarto lo stesso percorso del secondo.
L’errore è naturalmente se il paletto cade, ed è un’eventualità che implica l’eliminazione della squadra. Se invece il cane gira dalla parte sbagliata di un paletto, allora il binomio dovrà ripartire da capo e correggere.