FOGGIA / COSENZA – C’erano anche compresse per cani, utili per aumentare la massa muscolare, tra le 1549 confezioni di medicinali dopanti sequestrate nelle 13 perquisizioni compiute da Guardia di Finanza e polizia in palestre e abitazioni di body builder delle province di Foggia e Cosenza. I controlli hanno portato, oltre all’arresto del titolare di due palestre in Calabria e a sei denunce, al sequestro dei farmaci contenenti principi attivi dopanti (compresse, fiale, boccette, bustine e 97 siringhe), di 69 documenti cartacei attestanti la commercializzazione illecita di medicinali dopanti tra i quali, appunto, il medicamento con la coda. “L’indagine – ha dichiarato il dirigente della squadra mobile Roberto Pititto – nasce dalla morte del body builder foggiano Gianni Racano, deceduto il 17 aprile scorso, e sull’eventuale commercio parallelo delle sostanze dopanti”.