Alcuni tra i cuccioli di UNA
Alcuni tra i cuccioli di UNA

PALMA DI MONTECHIARO (Agrigento) – Esplode in Sicilia l’ondata randagismo. Soltanto nelle ultime quattro  settimane, i volontari U.N.A delegazione di Agrigento  hanno recuperato 26 cuccioli, alcuni dei quali neonati e svezzati dai volontari. Di questi, 6 sono stati adottati. Ma il fenomeno pare lasciar presagire una nuova impennata: “Permangono – raccontano da UNA – le segnalazioni di cagne gravide che partoriranno in strada e di altri cuccioli. Nel frattempo i canili sono pieni e l’associazione, nata nel 2013 e quindi neonata, è al collasso poiché già mantiene altri 25 cani adulti,  anziani e cuccioloni in attesa di adozione, tenuti dai  volontari e alcuni negli stalli a pagamento. Si prevede, come di consueto, un’estate di fuoco per l’emergenza abbandoni di cani padronali, purtroppo, non iscritti  all’anagrafe canina”.

A UNA si metterebbero volentieri le mani nei capelli. Invece, provano a tenere botta rispetto a una situazione in cui si sentono soli a vuotare un mare di randagi con il cucchiaino da caffè della buona volontà: “In assenza di una politica di prevenzione per un fenomeno che non può arrestarsi se non con programmi di sterilizzazione e controlli a tappeto dei cani di proprietà non registrati – osservano – sono sempre i volontari a dover prendersi carico di una pesante situazione non controllata dalle istituzioni. Le emergenze sono tante, le segnalazioni sono troppe, cani in strada affamati costretti a vivere di stenti, cuccioli strappati dai volontari alle crudeltà dei bambini, una situazione insostenibile dove sembra non esserci mai fine”.

Tra i tanti salvataggi, in associazione ricordano bene quello di Davide, il beagle trovato da una volontaria sul ciglio di una strada dopo un incidente da cui era rimasto paralizzato. Non potendo più cacciare, era stato abbandonato. Il cagnolino ha perso definitivamente l’uso delle zampe anteriori, è ospite di una volontaria e gli è stato comprato un carrellino grazie al quale adesso corre e gioca felice insieme ai suoi compagni. Poi: “Abbiamo altri 6 cuccioloni di 8 mesi rimasti dai volontari tutti regolarmente castrati e  sterilizzati dall’ U.N.A e altri 2 di 5 mesi in cerca di casa di precedenti cucciolate, oltre a cani di piccola e media taglia adulti“. Sono sommersi, insomma, di code scodinzolanti. E c’è bisogno di aiuto: “Aiuto in termini di cibo, farmaci e, soprattutto, adozioni urgenti per i cuccioli, i cani adulti e i disabili – è l’appello dell’associazione – che saranno affidati previo controllo pre affido”.

Per dare una zampa in uno dei molti modi possibili si può scrivere a Lavinia Farulla, che è il legale rappresentante dell’ U.N.A del. di Agrigento, a una.eticaanimale@gmail.com o chiamarla al numero 339.2121049

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