PIEDIMONTE DI SAN GERMANO (Frosinone) – “Il comune di Piedimonte di San Germano nei giorni scorsi ha pubblicato sull’albo pretorio un avviso di cattura di cani randagi attraverso il posizionamento (vietato) delle gabbie trappola nel territorio comunale”. Lo sottolinea Aidaa, chiedendo che ci “si astenga da questo sistema di cattura pena la denuncia alla procura della repubblica di sindaco e comandante dei vigili urbani e, se d’accordo, anche dei veterinari pubblici locali“.
“Abbiamo diffidato sindaco e vigili del comune di Piedimonte di San Germano in provincia di Frosinone dall’applicare la cattura di cani randagi attraverso l’istallazione di gabbie trappola sul territorio comunale. Si tratta di un metodo rischioso che potrebbe portare al ferimento o alla morte degli animali“, afferma il presidente dell’associazione Lorenzo Croce.
“Questi signori – dice – non specificano nel loro avviso nemmeno il numero di ordinanza a cui fanno riferimento, e per giunta invitano i possessori dei cani regolari a tenerli rinchiusi e non a portarli a spasso con il guinzaglio. Abbiamo inviato copia della diffida anche alla procura della repubblica di Frosinone perché valuti se esistono i presupposti per il reato penale di maltrattamento e agisca di conseguenza”.