SAN PIETRO A GRADO (Pisa) – Una goccia di sangue che, dall’Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato di San Pietro a Grado, alle porte di Pisa, si allarga fino a bagnare tutta la Toscana: detto così pare roba truculenta; invece è roba solidale grazie al programma di donazione di sangue riservato ai cani messo in campo da Avis Toscana. Dai cani, per i cani: proprio così. Perché come per gli umani le scorte di sangue a quattro zampe sono di aiuto – quando non il salvavita – per altri cani che, in situazioni di emergenza o per terapia, hanno bisogno di trasfusioni. All’inizio di febbraio, i vertici regionali di Avis hanno messo il turbo a una campagna che in realtà era stata varata già nel 2012 in via sperimentale a Livorno con il titolo Porta il tuo cane a donare, ma che adesso vuole diventare capillare – tanto per restare attinenti – attraverso la rete delle 183 sedi Avis.
Dopo l’esperienza continuativa messa in piedi a Montecatini, già nei giorni scorsi a Piombino Avis ha trovato un partner privilegiato in Enpa, con cui ha avviato un percorso che ha come primo obiettivo quello di costruire l’anagrafe di cani volontari che potranno, in caso di necessità, scattare in soccorso dei loro simili. Ma fuor dal regime di emergenza Enpa e Avis puntano a costituire una autentica banca del sangue canino a cui attingere in situazioni di bisogno, specie quelle programmate e programmabili. Con i quattro zampe, spiegano gli esperti, è meno difficile che tra umani poiché i cani hanno tutti lo stesso unico gruppo sanguigno e non ci sono problemi di compatibilità.
Già ma come rendere il proprio cane un cane solidale? Come per gli umani, ci sono dei parametri da rispettare: l’animale deve avere un’età compresa tra i 2 e gli 8 anni, essere in buona salute e pesare almeno 25 kg. Per candidare il proprio cane alla donazione è sufficiente contattare il centro sangiulianese ai seguenti recapiti: tel. centralino: 050 2210100, e-mail: george.lubas@unipi.it, agavazza@vet.unipi.it. Questo in generale da tutta la Toscana. Nello specifico di Piombino, basterà rivolgersi gratuitamente alle locali sedi di Avis o di Enpa. La donazione avviene sempre previa visita clinica completa da parte di un medico veterinario. Se la bestiola risulterà idonea, le verrà praticato il prelievo di sangue per la tipizzazione. Poi, al momento della donazione vera e propria, i cani donatori saranno sottoposti gratuitamente alla visita clinica e agli esami del sangue. Le donazioni di sangue, sicure e indolori, possono essere ripetute ogni tre mesi.