FOLLONICA (Grosseto) – Baracche pericolanti, abusive, in mezzo al fango: così sono detenuti i cani nel canile abusivo del Martellino a Follonica, in provincia di Grosseto. E’ una autentica baraccopoli fatiscente, la struttura senza permesso messa su a quanto pare da alcuni cacciatori nel pieno Parco regionale di Montioni. I cani sono decine, quasi tutti di proprietà di cacciatori. Da settimane si susseguono le segnalazioni, anche con reportage fotografici e l’interessamento di Striscia la Notizia. L’ultimo sopralluogo per tenere alta l’attenzione sulle condizioni dei quattro zampe è avvenuto da parte del deputato 5 Stelle Paolo Bernini che, insieme ad alcuni esponenti del movimento animalista Eital, ha annunciato di voler avanzare un esposto alla procura di Grosseto. “Si tratta – si dice in una nota – di un canile abusivo privo di ogni requisito base a garantire il benessere degli animali, tenuti su fango e feci, tra lamiere taglienti e reti arrugginite, scarso cibo e acqua”.
In teoria, un’ordinanza del Comune che obbliga i proprietari di quelle strutture della campagna follonichese allo smantellamento ci sarebbe. E’ inapplicata, però. E comunque i tempi di un iter di questo tipo, secondo i molti follonichesi che hanno preso a cuore la vicenda dopo la segnalazione della veterinaria Franca Ciani, sono troppo lunghi e i cani hanno bisogno di cure immediate.