AGRIGENTO – Atena, Ercolino, Diana. Sono alcuni dei nomi con cui erano stati battezzati i ‘cani degli dei’, una decina di randagi che da anni vivevano nel comprensorio della Valle dei Templi di Agrigento. Cani microchippati a nome del Comune, sterilizzati, abituati al contatto con le persone. Ed è stata proprio la loro fiducia nell’uomo ad averli condannati a morte. Qualcuno, infatti, ha dato ai randagi bocconi letali farciti di metaldeide, il veleno usato contro le lumache. I primi due cani colpiti sono stati trovati in preda alle convulsioni da una veterinaria allertata dai guardiani della Valle. Inutile la corsa in clinica, per le bestiole non c’è stato nulla da fare.