LONDRA (Regno Unito) – Bistecche di manzo, pollo o coniglio, il tutto cucinato nel migliore dei modi e servito in ciotole e vassoi d’argento o di porcellana finissima. E per mangiare devono anche rispettare il protocollo imposto dalla loro padrona, la regina Elisabetta II, che per esempio prevede come i cani debbano essere serviti in rigoroso ordine di anzianità. I fedeli compagni della sovrana, che come noto sono di razza corgi, sono quindi fra gli animali domestici più fortunati del Regno Unito, almeno secondo quanto ha rivelato uno psicologo per animali che ha lavorato per la casa reale per anni.
Il dottor Roger Mugford ha rilasciato le sue memorie in un articolo che sarà pubblicato in occasione del 90esimo compleanno della monarca, il prossimo aprile, e nel quale si rivela come, fra l’altro, la regina riservi ai suoi cani anche le cure omeopatiche ed erboristiche. “Ho visto personalmente la regina nutrire i suoi cani, facendoli sedere in semi-circolo e servendoli in ordine di anzianità con argenti e porcellane”, ha rivelato così Mugford. Fu lo stesso padre di Elisabetta, Giorgio VI, ad avviare la tradizione dell’allevamento dei corgi, razza britannica e in particolare gallese, nel 1933.