Giovanni e Indiana in una foto scattata da Loredana Pronio in una delle sue notti con i City Angels
Giovanni e Indiana in una foto scattata da Loredana Pronio in una delle sue notti con i City Angels

ROMA – Dormitori per i senza tetto aperti anche ai loro cani, che spesso sono il solo legame che tiene i clochard appesi al palloncino della vita: Feder Fida, attraverso la sua presidente Loredana Pronio, è in prima linea proprio fisicamente in una battaglia che in altri paesi europei è già stata vinta ma che vede l’Italia per il momento un passo indietro. Ma la carità, ricorda Loredana Pronio, non va fatta a metà.

Insieme all’associazione City Angels, la Pronio e gli altri attivisti di Feder Fida escono la notte per le vie di Roma recandosi là dove le persone senza casa dormono, spesso troppo sommariamente protette e con l’unico conforto del cane, per raccoglierne la testimonianza. Molti coloro che testimoniano di rinunciare al riparo di un letto al coperto perché il cane non viene accettato nelle strutture di accoglienza, e loro si rifiutano di separarsene preferendo sfidare il gelo assieme al quattro zampe.

Somiglia a questa, e a tante altre, la storia di Giovanni e Indiana, che accompagna l’ormai decennale vita di strada del suo amico umano da un anno e tre mesi. “Sono inseparabili – racconta la presidente di Feder Fida – come tutti i senza tetto e i loro animali. E’ per questo che la nostra battaglia affinché anche loro possano accedere alle strutture di accoglienza non si fermerà fino a che tutti i dormitori non spalancheranno le loro porte anche agli animali”. Qualcuno vuole unirsi alla battaglia Feder Fida? Può scrivere a presidente@federfida.org

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