PIRENEI FRANCESI (Francia) – Erano gli anni 60 del secolo scorso quando, dalla fantasia dell’autrice francese Cécile Aubry, nacquero i personaggi del piccolo Sebastien e del cane Belle le cui avventure composero una raccolta di racconti ambientati nel versante francese dei Pirenei. E’ da questo libro che è tratto anche il sequel, nelle sale italiane dall’8 dicembre prossimo per la regia di Christian Duguay, del primo lungometraggio Belle & Sebastien firmato nel 2013 da Nicolas Vanier. In questo secondo capitolo del film, dal titolo Belle & Sebastien – L’avventura continua, gli autori inseriscono più azione e nuovi, importantissimi personaggi.
Sebastien attende con ansia il ritorno di Angelina, che è in procinto di tornare a casa con tutti gli onori: è infatti stata insignita di una medaglia al valore per i servizi resi nel corso della guerra. Il giorno tanto atteso arriva, ma Angelina rimane vittima di un terribile incidente aereo e data per morta dalle autorità locali. Sebastien però non si rassegna e decide di andare a cercarla insieme al nonno e al suo inseparabile amico a quattro zampe. Nel corso della spedizione di salvataggio Sebastien si troverà di fronte ad una grande scoperta che cambierà la sua vita.
Quando nel secolo scorso la collana di racconti della Aubry comparve, il successo fu tale che nel 1965 la televisione francese realizzò una serie in 13 episodi, naturalmente in bianco e nero, con attori in carne e ossa. La serie venne trasmessa in Italia dalla RAI nel 1967, con nuove edizioni nel 1968 e poi nel 1970. Una nuova serie tv, questa volta però di animazione, nel 1981 era stata creata dalla MK Company e mandata in onda dall’emittente NHK per poi arrivare in Italia per la prima volta a partire dall’aprile dello stesso 1981 su Italia 1.