NETTUNO (Roma) – Anche per i cani della polizia arriva l’ora della pensione, quella in cui dopo anni di lavoro sono rimossi dal loro incarico. Generalmente il cane poliziotto che cessa il servizio viene affidato al conduttore con il quale ha condiviso anni di esperienze. Non sempre però il poliziotto a due zampe ha la possibilità di tenere con sé il suo ex compagno a quattro zampe. Così è nata l’idea di avviare i cani in pensione all’adozione.
La polizia di stato ha creato a questo scopo una pagina apposita sul suo sito web. Da qui si possono scaricare i moduli, leggere le schede dei vari cani e guardarne le foto. “Gli ex cani poliziotto possono essere adottati sia da privati cittadini che da associazioni- è spiegato – ma è necessario, in ogni caso, che siano persone che abbiano esperienza con cani da guardia o da difesa. Nelle schede sono descritti anche i profili psicologici dei cani in adozione per consentire a chi vuole prenderli con sé una valutazione appropriata dell’impegno che intende assumere”.
Per adottare un Rex in pensione vanno scaricati e compilati i moduli, poi vanno inviati al Centro di Coordinamento dei Servizi Cinofili di Nettuno, in provincia di Roma. E’ qui che le domande verranno valutate e che saranno decise le assegnazioni, che avverranno solo dopo colloqui di verifica con l’aspirante futuro proprietario. E se tutto va bene, dopo tanta fatica il cane pensionato potrà godere di tutto il riposo che merita.
