LUCCA – Il canile di Pontetto a Lucca resta all’Enpa: lo ha deciso giovedì scorso il Consiglio di Stato che – dopo un contenzioso di mesi – ha rigettato il ricorso della cooperativa Ponteverde di Pontedera, in provincia di Pisa, che contestava la decisione del Comune di Lucca di escluderla dalla gara per la gestione della struttura che pure aveva vinto con un’offerta al ribasso che aveva sbaragliato la concorrenza, Enpa di Lucca compresa. Già il Tar della Toscana, nel febbraio scorso, si era espresso in questo senso. Ora però si tratta dell’ultimo appello e la decisione è definitiva.
Il ricorso della Ponteverde era scattato all’indomani della gara per la gestione del canile comunale di Lucca: la cooperativa, che nel suo statuto ha come finalità il reinserimento sociale dei soggetti svantaggiati e altre mission ma non attinenti al settore animale, era stata giudicata priva dei requisiti professionali necessari ad aggiudicarsi la gara. La normativa della Regione Toscana è infatti rigida, e prevede che le associazioni a cui va la gestione dei canili abbiano come unica finalità la tutela degli animali e siano iscritte all’albo, nella sezione “Ambiente e animali”. Enpa risponde a queste caratteristiche, dal momento che è iscritta all’albo del Lazio dove è collocata la sede principale.