PESCARA – Canile di Pescara in condizioni critiche. Non è da ora, purtroppo, ma finora il Comune non ha provveduto a mettere in condizione dignitosa la struttura gestita dalla sezione locale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Così, adesso, i volontari lanciano un appello ai cittadini a sollecitare il sindaco, il presidente della giunta regionale e gli assessori competenti scrivendo loro email di segnalazione che la LNDC ha già predisposto.
Il punto, spiegano i volontari in una nota, è che “la struttura è totalmente fatiscente, con reti dei box fragili che costringono i volontari a quotidiani rappezzamenti per evitare scontri tra i cani di box confinanti, cosa che purtroppo in passato è successa, con esiti drammatici”. Non solo: “La maggior parte dei box sono costituiti di lamiera che non garantisce alcun tipo di isolamento né dal freddo né dal caldo e, durante le giornate di pioggia copiosa, si allagano. Inoltre, estese e gravi infiltrazioni provenienti dal tetto hanno reso inutilizzabile una stanza dell’unica struttura in muratura. Tale situazione ha non solo creato un ambiente malsano, ma anche un concreto pericolo per gli animali”.
Stando a quanto riferisce la LNDC il Comune è tutt’altro che in bolletta, e i progetti per opere pubbliche si susseguono. Ma non per il canile, per il quale invece da anni si invoca una ristrutturazione significativa.